31 dic 2008

CHABERTON 2009 UNA GARA UNA LEZIONE DI VITA

Sabato, giorno precedente la gara, ero stranamente agitato. Non godevo di quella serenità che normalmente ho prima della partenza. Solo successivamente ho pensato ai cani che pare sentano in anticipo l’arrivo del terremoto. Forse la mia agitazione interiore era una sensazione inconscia di quello che è poi successo domenica. Verso le 7,30 ci siamo ritrovati, lo Yieti, il Tillo, il Peruzzotti ed io, nel cortile dell’ostello in cui abbiamo passato la notte, a scrutare il cielo. La vetta dello Chaberton è avvolta da brutte nubi nere che non promettono nulla di buono. Un abitante dice: “tranquilli, se arriva da quella parte farà al massimo quattro gocce” Quindi corro a prendere l’antivento da attaccare al marsupio visto che di solito questi detti sono completamente sbagliati!! Alle 8 assistiamo ai primi metri di gara dei partecipanti alla gara lunga, la skymarathon di Forti, 42 km e D+ 3100m. Tra di loro il nostro Lupo Marco Zarantonello. E’ cauto, vuole fare la prima parte di gara tranquillo per attaccare nella seconda parte come da sua abitudine. Noi quattro più Gilda partiamo invece alle 9 per la K22, gara di km 20,5 e D+ 1900m. La partenza è per entrambe le competizioni da Cesana Torinese. La corta terminerà a Claviere mentre la lunga prosegue poi per Monginevro. Nel briefing prima della partenza ci comunicano che in vetta nevica e quindi nessuna delle due gare arriverà ai 3130 metri ma al valico del colle a 2700m si scenderà direttamente. Pronti, via e dopo 500 metri inizia a piovere. Si scende per la valle costeggiando il fiume fino a Fenils, svolta a sinistra e si inizia a salire. So che ora ci sono 1500m di dislivello in salita. La pioggia aumenta, ora è fitta e battente. Al sesto km vedo in lontananza una figura inconfondibile; Marco Olmo sta scendendo, ritirato, lo saluto e scambio simpaticamente il cinque. Poi mi preoccupo, perché torna indietro? Continua la salita e aumentano i concorrenti che si ritirano e tornano alla partenza. Sono completamente bagnato ed ora inizia il vento. A quota 1900m finiscono gli alberi e, dopo una curva, come a comando tutti indossiamo gli antivento. O meglio, chi se l’è portato dietro!! Si perché sono in molti ad essere saliti in canottiera e calzoncini e basta. A 2400m il vento aumenta, scende acqua mista a neve, il freddo mi blocca le mani, sento i crampi anche alle mandibole per quanto tengo i denti serrati. Ho freddo anche alla testa e le gambe sono di un bel viola intenso. Molti si arrendono e tornano indietro ma in realtà ormai siamo più vicini all’arrivo che alla partenza. Con molta fatica arrivo alla sommità del colle e provo a buttarmi in discesa per cercare di perdere quota il prima possibile. Devo stare attento ai movimenti bruschi in quanto mi provocano crampi dovuti al freddo che sembrano scosse elettriche. Sotto i 2000m la temperatura migliora ma la pioggia non diminuisce. In lontananza si vede il paese, manca poco. Aumento la velocità e sorpasso molti concorrenti. Arrivo a Claviere, all’arrivo non c’è nessuno, solo due addetti al servizio insieme ai vigili. Indicano il rifugio dove cambiarsi e fare la doccia. Apprendo che a Claviere è terminata anche la gara lunga in quanto troppo pericoloso farla proseguire in quelle condizioni. Arrivano anche gli altri compagni di avventura, non si è ritirato nessun valbossino, tutti attrezzati con antivento. Appena diminuisce il vento gli elicotteri partono per recuperare concorrenti in ipotermia. Gilda racconta di aver avuto veramente paura in quanto, a causa della forte pioggia, molti sassi rotolavano giù per il pendio ed ha assistito a scene di disperazione dovuta e crisi di panico per il freddo. Dopo esserci tutti cambiati e riscaldati veniamo raggiunti dal Lupo rientrato da Monginevro. Ha dovuto salire lo stesso al paesello francese per recuperare la sua sacca dei vestiti in quanto depositata all’arrivo teorico della gara lunga. Mangiando ci scambiamo le impressioni sull’accaduto e siamo concordi sul fatto che l’organizzazione ha fatto scelta giusta. E’ evidente che molti concorrenti hanno preso alla leggera le condizioni ed hanno sfidato la montagna. Ma penso sia chiaro a tutti che in montagna non si scherza e bisogna stare sempre all’erta. Sentiamo telefonicamente Silvano Crosta che insieme ad Alberto Zecchi è andato al trail del Moncenisio quindi molto vicino a noi anche se già in territorio francese. Anche per loro gara sospesa al km 27 dei 66 previsti. Freddo, pioggia e fulmini hanno convinto gli organizzatori a evitare di correre rischi. Il nostro Lupo è comunque giunto 15°, una buona posizione destinata a migliorare sicuramente se la gara fosse continuata visto che ha ammesso di sentirsi pienamente in forma. Certamente questo Chaberton lo ricorderemo per un bel pezzo, è scolpito nella nostra testa come un’avventura indimenticabile che ci ha insegnato molto. Buona corsa a tutti.

Il Poggio

QUIZ

Abbiamo ricevuto una mail da un anonimo che si firma IL CIASPOLA.
Chi sarà mai?

Qualche indizio lo ha lasciato:

si trova in una località montana del Veneto (un altopiano)
ama le ciaspole
indossa scarpe... strane

Un nagutin d'or in carta d'argento a chi risponde per primo correttamente


Prova

Ciaspolando Ciaspolando Ciaspolando

21 dic 2008

SALITA AL MONTE MARTICA

Giornata bellissima, quella di oggi, che ha visto, come da tradizione, numerosi Runners affrontare la salita della Martica.
Ritrovo a villa Toeplitz alle 9.15 e partenza mezzora dopo, causa attesa di Angelo e Sponsor (sempre ritardatario).
I più tranquilli partono subito, i più veloci attendono i ritardatari e poi via si parte; ci aspettano 2 Km di trasferimento sino alla sbarra che segna l'inizio della salita e poi altri 7,7 Km di sterrato e "innevato" fino alla vetta.
Al Km 5,5 inizia a far capolino la neve, neve che ha fatto cadere numerosi gli alberi lungo il sentiero, poi via via la sua presenza si fa una costante sino ad impedirci di correre. Ad allora forza e coraggio ed iniziamo a salire di buon ritmo ma camminando.
I soliti primi (Marco, che è partito da Montonate e conta di tornarci sempre correndo; 52 Km!!!), l'amico Turetta (è della 3V, ma corre più con la Valbossa che con la sua società) e qualche altro arrivano in cima quando noi siamo ad un Km abbondante dalla vetta con la neve che ci arriva alle ginocchia.
Trovo il tempo di fare qualche foto (che potete vedere nel box a lato) e poi sempre più su in uno scenario fantastico.
La temperatura è primaverile tanto che Gilda corre/cammina in canottiera ed Angelo, the President, in pantaloncini corti.
Finalmente dopo un ora e 10 minuti arrivo alla vetta.
Troviamo ad attenderci gli amici del Verbano che sono saliti con le ciaspole.
Un brindisi con loro, qualche foto e poi giù a rotta di collo nella neve bellissima (ma che fatica).
Only asphalt benedice l'arrivo dello sterrato e poi giunti alla sbarra bacia giustappunto l'asfalto.
Ancora una salitaccia (la fatica si fa sentire) e siamo di fronte al cancello di villa Toeplitz.
Si tirano fuori i panettoni, il the caldo, il caffè di Angelo e lo spumante.
Un brindisi tutti insieme e ... BUON NATALE a tutti.
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Segnalo che Silvano Crosta ha inviato il link alle foto da lui fatte in Martica.
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Andete a vederele qui
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Segnalo inoltre che alcune foto (quella di gruppo per esempio) sono state gentilmente inviate da Fiurash che ringraziamo.

20 dic 2008

III CROSS DELLA VALBOSSA

Complice la bellissima giornata di sole e le temperature miti (dopo un periodo di passione che ha visto la pioggia per 15 gg consecutivi o quasi), oltre 200 atleti (193 adulti ed una decina di ragazzini) si sono dati battaglia ieri nei prati di Crosio della Valle ed hanno animato la terza edizione del Cross della Valbossa -Salumificio Colombo.
Il percorso, era diviso tecnicamente in due parti.
Ad una prima parte sostanzialmente piatta e scorrevole, seguiva una seconda più nervosa e tecnica contrasseganta da piccoli strappetti che hanno messo a dura prova i concorrenti.
Il giudizio finale dei numerosi partecipanti è stato molto positivo a riprova che la scelta dei "tracciatori" (Marco, Yeti, Angelo, Giunluca, Edo) è stata felice.
En plein della Comense per il podio maschile con Fienesso, Salvioni e Valli ai primi tre posti, con Finesso che rifila al secondo arrivato ben 58'' ed 1'03'' a Valli terzo.
In ambito femminile rischiavamo un altro pienone della Comense se dopo Clerici non si fosse piazzata la grande Murgia a 33'' seguita da Bianchi a 10'' da Silvia.
Alivello societario svettano Basoli seguito da Zarantonello e da Tremea (vedi foto di apertura) per gli uomini e da Passera, Cervini e Quartesan per il gentil sesso.
L'appuntamento è per il 25 gennaio a Cittiglio alle ore 9.00 per il Cross del Vallone dove si concluderà questa edizione del Winter Challenge con l'assegnazione delle maglie di campioni provinciali Fidal di cross. Ricordo che il cross del Vallone è anche tappa del Trofeo Corbella.


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15 dic 2008

TRACCIA BIANCA

Dagli organizatori di questa bellissima corsa con le ciaspole riceviamo l'invito a partecipare all'edizione 2009.
Come sempre noi Runners saremo numerosi e raccoglieremo in sede il venerdi sera le iscrizioni.
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Gent. Signori,
con i primi fiocchi è ripartita la macchina organizzativa ed è con grande piacere che vi invito alla 5 edizione della Traccia Bianca 2009 che si correrà all’Alpe Devero il 1° Marzo 2009.
Confermando la filosofia di Camminata in allegria quest’anno avremo il piacere di assegnare "La Coppa Italia" di categoria con una gara parallela che si svolgerà sullo stesso percorso.
Le iscrizioni sono aperte dal 15/12/08 , come sempre pacco gara per i primi mille iscritti.
In allegato trovate le locandine con le informazioni dettagliate l’elenco iscritti verrà pubblicato su
http://www.blogger.com/www.cai-pallanza.it <http://www.cai-pallanza.it/> a
partire dal 19 gennaio.
Vi aspettiamo numerosi

La Traccia Bianca

Traccia Bianca 2009

Traccia Bianca 2009_retro

Coppa Italia Reg

13^ MARATONA DE REGGIO EMILIA

Con un clima non troppo favorevole per correre una maratona, al via della 13^ edizione della classica reggiana anche tre rappresentanti della Valbossa.
Bruno Dominici, Marco Rampi e Peppo Vuolo.
Di poco sotto le tre ore Bruno, con un tempo di 2h59’23’’, seguito da Marco con 3h11h52’’ che ha accusato i soliti problemi di stomaco.
Peppo invece poco dopo il 33° Km ha preferito ritirarsi al riacutizzarsi di un dolore alla coscia che ogni tanto lo tormenta.


Questi i loro passaggi:














14 dic 2008

PANETTONATA

Presso il centro terza età di Azzate ieri sera si è tenuta la tradizionale panettonata dei Runners della Valbossa.
Un'occasione per ritrovarci tutti insieme (un'ottantina i partecipanti) e scambiarci gli auguri natalizi.

Oltre alla solita tombolata c'è stata anche l'estrazione a sorte di alcuni premi, estrazione che ha assegnato una bella mountainbike al nostro Livio Fasan.
Le foto della panettonata possono essere viste nel box a destra.

12 dic 2008

REGOLE SOCIETARIE

Nell'apposito box sopra l'orologio potete prendere visione dello Statuto, del Regolamento e del Calendario 2009

11 dic 2008

SPIRITO TRAIL ANCHE D'INVERNO


SOSPESA - SOSPESA - SOSPESA


A tutti gli appassionati del genere segnalo questa singolare corsa su neve battuta a Courmayeur sabato 13 Dicembre.


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ATTENZIONE LA GARA E' STATA SOSPESA CAUSA CHIUSURA VAL FERRET E RINVIATA AL 17 GENNAIO

9 dic 2008

OSMATE RUNNING

Ci è stato segnalato da Kiaretta che alcuni prodotti alimentari presenti nei cesti vinti dagli atleti lunedi alla Osmate Running erano scaduti.

Raffaele (presidente della Miralago, società orgnaizzatrice) ci fa sapere che provvederà a sostituire i prodotti scaduti a tutti coloro che ne facciano richiesta inviandogli una mail a miralago1@virgilio.it

Chiaramente nessun intento "fraudolento" ma il solito giochino dei supermercati che mettono in prima fila i prodotti in scadenza che sono stati acquistati 15 giorni fa.

8 dic 2008

TROFEO CORBELLA

II^ prova OSMATE

Si è corsa oggi in quel di Osmate la seconda prova del Trofeo Corbella.
Ottima come sempre l’organizzazione del vulcanico Raffaele Della Pace e del suo team Miralago.
Personalmente ho trovato stimolante e bello il percorso in parte sterrato e in parte su strada.
Unico inconveniente, ma è il bello delle corse in questa stagione, il fango, che in alcuni tratti boschivi minava l’equilibrio dei corridori.
192 gli atleti giunti al traguardo che ha visto transitare per primo Virgilio Franchi seguito da Luca Ponti e da Nader Rahal.
In ambito femminile prima sul filo di lana Silvia Murgia seguita da Lorena Strozzi e da Marta Landini.
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il pilo
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7 dic 2008

WINTER CHALLENGE

II PROVA – CUVIO
Si è svolta ieri, nei prati della azienda Mascioni che ci ha gentilmente ospitato, la seconda prova del Winter Challenge.
La macchina organizzativa, che da quest’anno deve fare i conti con mamma FIDAL, credo abbia funzionato a dovere.
Grazie anche al preciso lavoro dei giudici federali, e a quello instancabile di Edo "Magic" Romani, nessun problema nello stilare le classifiche che potete leggere qui sotto.
In ambito societario siamo sempre noi della Valbossa a condurre i giochi con 195 punti sull’inseguitrice Atletica Casorate.
Esorto i nostri portacolori a partecipare numerosi alla terza prova di Crosio per continuare a mantenere la leadership.
La classifica generale della gara, orfana degli atleti non in regola con il tesseramento FIDAL, ha visto primeggiare il giovane atleta François Marzetta dell’Atletica Gavirate con un buon distacco di 20’’, seguito da Alberto Podestà e Nader Rahhal.
Per quanto riguarda la Valbossa, limitatamente ai primi tre uomini abbiamo: al 4° posto Andrea Basoli, al 22° Flavio Tremea ed al 30° Alberto Ulivi in grande spolvero.
Così invece le prime tre donne: 53° Cinzia Passera, 89° Cervini Paola e 98° Rita Grisotto.
La terza prova del Winter Challenge è per il 20 dicembre alle ore 15.00 (ritrovo alle 13.30) nei prati adiacenti il Salumificio Colombo che come sempre ci ospita a casa propria.
Ricordo che allo spaccio potete trovare le migliori leccornie del Varesotto, compresa la Formaggella del Luinese che ieri ho avuto modo di gustare.
Arrivederci a Crosio

Il pilo

OrdineArrivo

ArrivoCrossCuvio

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CURIOSITA'

Dopo il cross di ieri, in attesa della prova del Corbella a Osmate di domani (sempre che le nostre signore non ci licenzino) oggi un gruppetto di “amigos” ha accompagnato il Peppo e il Rampi nell’ultimo allenamento prima della maratona di Reggio Emilia di domenica prossima.
Il Peppo ha promesso di ritoccare il suo personale fermo a 3h19’ mentre per il Rampi parliamo della 10^ maratona di quest’anno (3 in 40 gg – NY, Milano, RE).
A auguriamo di cuore ad entrambi di correre una buona maratona.

Una nota di colore ha colorato (scusate il gioco di parole) la rotonda dell’aereo a Capolago.
Il freddo di questi giorni ha consigliato i ciclisti della rotonda di indossare almeno un simpatico cappellino.

Ecco la foto.

5 dic 2008

FIRENZE MARATHON


Per il secondo anno consecutivo sono tornato nella mia Firenze per ripetere la bella esperienza che avevo vissuto l’anno scorso. Fra l’altro si trattava di un’occasione “speciale”: 25° anniversario della maratona, più di 9000 iscritti ed io che mi ero preparato bene ero intenzionato ad avvicinarmi alle 3 ore e mezzo : insomma, tutte le carte in regola per una bella giornata di festa. Peccato che alla fine la festa l’hanno fatta a me!

Le condizioni climatiche non erano delle migliori, acqua a dirotto alla partenza che però non ha scoraggiato nessuno. Tutti ci siamo lanciati con entusiasmo dal Piazzale Michelangelo che purtroppo non offriva il suo magnifico panorama nella sua veste migliore. La corsa è filata via liscia nella sua prima parte: correre davanti a Palazzo Pitti, Ponte vecchio e sui lungarni è sempre un’emozione che ti toglie il fiato. Fino al 23° sono andato bene ed ero in media con miei tempi, poi purtroppo le scarpe zuppe d’acqua mi hanno fatto venire fuori delle vesciche che mi hanno iniziato a procurare un fastidioso dolore al piede impedendomi di tenere il mio passo. Dopo il passaggio in centro anche quest’anno i crampi mi hanno assalito nel parco delle Cascine: mi sono dovuto fermare ben 3 volte, mandando definitivamente a monte le mie ambizioni di tempo.

Con la scarpa rossa di sangue sono comunque arrivato al traguardo in 3 h e 58, passato il quale, non mi vergogno a dirlo, mi sono messo a piangere per il dolore patito negli ultimi km.

Mi spiace che con questi inconvenienti non mi sia potuto godere appieno la giornata, ma si sa, noi runners siamo duri a morire e dalla prossima settimana mi metterò di nuovo al lavoro per la prossima maratona.



Lorenzo

4 dic 2008

WINTER CHALLENGE

Ricordiamo a tutti gli interessati che sabato pomeriggio in quel di Cuvio, presso la ditta MASCIONI, si svolgerà la seconda prova del Winter Challenge Amatori Master valevole come Campionato Provinciale FIDAL di Cross Corto.
Il ritrovo è fissato alle ore 13.30 con partenza della gara competitiva alle 15.00

Alle 14.45 partirà la corsa dei ragazzi


3 dic 2008

PIEDE D'ORO

Presentato il calendario del Piede d'Oro per la stagione 2009

calendario_2009

2 dic 2008

PIEDE D'ORO

Pubblichiamo l'elenco degli estratti della otteria del Piede d'Oro.

Lotteria PDO

1 dic 2008

AGGIUNTA GARE

Inserisci qui le nuove gare

30 nov 2008

PIEDE D'ORO

Il consiglio direttivo e tutta la Valbossa si complimenta con il suo presidente Angelo De Mieri che da oggi aggiunge un nuovo importante incarico ai tanti che già ha; è stato infatti recentemente eletto vicepresidente del comitato organizzatore del Piede d'Oro.
Grande Angelo, siamo sicuri che la tua caparbietà e disponibilità porterà nuova linfa ad uno dei circuiti podistici più importanti del varesotto e non solo.
La Valbossa tutta.

FIRENZE MARATHON

Il nostro atleta Pasquini Lorenzo oggi era presente, unico rappresentante della Valbossa, alla 25° Firenze Marathon.
Gara terminata con un real time sotto le 4 ore e più precisamente 3h58'04''.




Bravo Lorenzo.

28 nov 2008

SODDISFAZIONE

Soddisfazione, è questo che gira nella testa dei due web master (oh che parolona, ma rende meglio l’idea che dire curatore o gestore del sito) della Valbossa.

Quando un paio di mesi fa iniziammo a preparare il nuovo sito ci siamo detti che sarebbe stato bello poter permettere ai lettori di interagire attivamente con esso.

Da qui l’idea di Massimo (il salumaio) di cimentarci con un blog. La cosa mi è subito piaciuta perché intuivo che postare qualcosa e raccogliere i commenti avrebbe sicuramente vivacizzato la vita del sito della Valbossa (un po’ asfittica).

Ma non pensavamo, sinceramente, di arrivare a tanto.
Basta un commento, appena appena provocatorio, per scatenare un botta e risposta incredibile (leggi post del Poggio sulla corsa di Brissago Valtravaglia con 14 commenti ad oggi); una poesia di Kiaretta per ispirare riflessioni più o meno profonde; una comunicazione di servizio (leggi panettonata) per ricevere suggerimenti (Scheggia97) su altri luoghi dove stappare lo spumante.

Persone “scomparse” sono tornate a farsi vive, contribuendo con storie e racconti, ed anche moltissimi podisti di altre società (Lella, Paolo, Gloria, Pino ecc.) hanno dato il loro contributo con i loro commenti.

Ci fa inoltre piacere notare che i commenti sono sempre civili e mai offensivi (ricordiamo che li filtriamo e possiamo sempre cancellarli se non sono dello spirito giusto).

Concludiamo ringraziando tutti quanti per la grande partecipazione alla vita del sito (siamo ormai ad una ottantina di contatti quotidiani) e vi invitiamo ad inviarci tutto quello che vi fa piacere venga pubblicato sul mondo della corsa.



Massimo (il salumaio)

ed il Pilo (bardotto di razza)

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26 nov 2008

PANETTONATA

Si comunica a tutti gli atleti della Valbossa di Azzate che il giorno sabato 13 dicembre 2008 alle ore 20.30 presso la sede della pro loco o centro anziani via volta 47 si terrà la consueta panettonata di fine anno.In tale occasione si svolgerà la tombolata con numerosi premi.Inoltre verrà estratto un altro premio a sorpresa da regalare a uno tra tutti i partecipanti.
Tutti gli atleti sono invitati a partecipare per il consueto scambio degli auguri di fine anno.
CORDIALI SALUTI
A.DE MIERI

24 nov 2008

Milano City Marathon

Oggi domenica 23 novembre 2008 il cielo si presentava sereno ma la temperatura era polare.. I nostri coraggiosi atleti della Valbossa già si trovavano in quel di Milano per gareggiare nella maratona.Hanno partecipato Rita Grisotto,Di Gregorio Elisabetta,Pilotti Claudio,Rampi Marco, Tremea Flavio Modesti Stefano e Ulivi AlbertoRita sei veramente grande perchè hai terminato la gara in tre ore e quindici minuti, migliorando di quattro minuti il tuo tempo.Complimenti di cuore per gli ottimi risultati da parte mia e a nome di tutta la Valbossa perchè nonostante gli impegni di mamma,di moglie e per il tuo lavoro riesci sempre a eccellere e a stupire tutti.Complimenti a Rampi Marco per il suo record personale di tre ore e tre minuti e a tutti gli altri... congratulazioni!!!Cordiali saluti
A.De Mieri

MILANO CITY MARATHON 2008

Ieri senza dubbio è stata la giornata di Rita, che facendo il tempone, si è meritata l’ammirazione di tutta la Valbossa, però è stata anche la giornata di Marco Rampi che per l’ennesima volta, alla moda di Sergey Bubka, lima qualcosa al suo personale nella rincorsa al fatidico muro delle 3h00’ che spero possa infrangere già alla prossima maratona (la 9° o 10° quest’anno) di Reggio Emilia il prossimo 14 dicembre.
E’ stata anche la giornata di Elisabetta che ha portato per mano Rita fino al 35° per poi lasciare la corsa svolto il suo prezioso compito di leprotta. Forse con Marco sarà a Reggio.
Il buon Flavio ha accusato un dolore al tallone che lo tormenta spesso e saggiamente ha lasciato la corsa in quel di Lampugnano; si era già preso una bella soddisfazione a NY correndo sotto le tre ore.
Credo che Nicola Colaiacovo, che recentemente ha corso anche la maratona di Atene, si sia limitato a partecipare attestandosi sui suoi tempi standard.
Non conosco le precedenti prestazioni di Alberto Ulivi e di Stefano Modesti per cui li posso solo citare come finisher.
Per finire il sottoscritto “bardotto” di razza finisce in un tempo in linea con le sue attuali possibilità senza lode ne infamia dopo la batosta subita a NY.

Per terminare con un motto caro al nostro Rampissimo… comunque sia andata è stata un successo.

P.S. Ho avuto l’impressione che l’organizzazione di Milano sia stata quest’anno all’altezza di una grande maratona.
Ottimi i ristori lungo il percorso ed all’arrivo, perfetto il deposito ma soprattutto il ritiro delle borse (nessunissima coda).
Mancavano forse le panche negli spogliatoi (ho visto gente seduta per terra che non riusciva più a rialzarsi).
Nota meno dolente del solito (ne ho corse 4 di MCM) il pubblico.
Forse la giornata ventosa avrà convinto un po’ di milanesi a restare a casa, fatto sta che c’erano meno strombazzamenti e fischi (anche se ce n’erano sempre troppi per una città “civile”).
Lungo il percorso il pubblico mi è parso più “caloroso” del solito, speriamo bene per il 2009

il Pilo

L'angolo di Orlando

GLI ADATTOGENI
Quando ci sentiamo stanchi per avere svolto allenamenti impegnativi...continua

Gran Prix delle montagne del Varesotto

Vorrei scrivere due righe di commento su di una gara a cui ho partecipato oggi insieme ad altri 4 o 5 Runners. Si tratta dell’ultima prova del Gran Prix delle montagne del Varesotto svoltasi a Brissago Valtravaglia. Non vuole essere una critica negativa fine a se stessa ma solo una riflessione, un mio punto di vista che può essere non condivisibile. Il percorso era bello, nei boschi di Roggiano, poco più impegnativo di un piede d’oro come Cocquio ad esempio. Ebbene, alla partenza eravamo circa 35 persone. Non ho mai preso parte ad una gara con così pochi atleti. L’impegno per organizzare una gara è uguale per 35 atleti come per 300. Di certo la corsa in montagna non è tra le più gradite nel varesotto però oggi è stato assurdo. Mi spiace molto per Vittorio che si prodiga molto per organizzare il campionato ma penso che debba fare una riflessione profonda per evitare che i suoi sforzi vadano persi inutilmente. La diminuzione di iscritti era evidente già dalle prime gare dell’anno ed è andata sempre peggio. Della gara di oggi io l’ho saputo casualmente qualche giorno fa ma per avere informazioni ho dovuto telefonare direttamente a Vittorio visto che neppure sul sito della 3V ne ho trovate. Mi auguro che il prossimo anno vengano intraprese le giuste misure per far si che queste gare abbiano il giusto riscontro di partecipanti i quali potranno scoprire angoli della provincia suggestivi che sicuramente in molti non conoscono. Per la cronaca il nostro Zarantonello ha vinto ed il sottoscritto è arrivato addirittura 7°!!!
Buona corsa
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Il Poggio

23 nov 2008

a Rita

Che dire......... dovrei raccontare una storia troppo lunga, partendo da 20 anni prima quando portai Rita a fare una corsetta di 10 minuti, mi trovai il giorno dopo a doverla portare in braccio. 
Ne è passato di tempo!

Oggi mi trovo in casa una delle migliori donne master della sua categoria e l'emozione davanti al mio pc ha preso il sopravvento,qualche lacrima ha segnato il viso quando è spuntato il tempo: 3h15'51".
Non ci sono parole che possano minimamente far capire il mio stato d'animo.Posso solo dire di essere orgoglioso di questa donna e ringraziarla per quello che è.
La martona di Milano rimane da sempre una delle più veloci in Italia quindi le premesse per fare un buon tempo ci sono. Il vento sembra l'unico nemico. Ieri mattina (sabato) soffiava fortissimo, il morale era sotto i tacchi e il pensiero di Rita:"sto a casa". 
Nessuno, ovviamente, ha creduto a questo, infatti la sveglia suona di buon ora per un giorno che rimarrà per sempre indimenticabile. 
Purtroppo posso seguire la gara solo on line.
Un'emozione indescrivibile per me, sinceramente non pensavo potesse fare una gara così, passaggio dopo passaggio la consapevolezza del risultato che stava maturando.
Ancora una volta mia moglie mi ha stupìto!
Tante e tante volte questa donna mi sorprende così tanto che non riesco mai a capire quale è il limite che può raggiungere. 
Comunque questa è mia moglie ed io ne sono orgoglioso. 

Mario

Maratona di Milano

Ecco i tempi dei nostri atleti con il collegamento al video del loro arrivo.

RAMPI MARCO MM35 03:03:59 VIDEO

ULIVI ALBERTO MM40 03:13:05 VIDEO

GRISOTTO RITA MF45 03:15:51 VIDEO

PILOTTI CLAUDIO MM40 03:17:23 VIDEO

COLAIACOVO NICOLA MM35 03:44:57 VIDEO

MODESTI STEFANO MM40 03:52:38 VIDEO

Flavio e Betta si sono ritirati non prima però di aver svolto il loro compito di lepri.

18 nov 2008

L’ALTRA META’ DEL CIELO…SOLO FORTISSIMAMENTE DONNE…

La mitologia greca racconta della bellissima Atalanta che era solita sfidare i suoi pretendenti nella corsa e che immancabilmente li batteva tutti, condannandoli poi alla pena di morte!
Solo uno riuscì a tagliare il traguardo prima di lei, Melanione, e vi riuscì con l’inganno! Con l’aiuto della dea Afrodite si procurò tre mele d’oro che fece cadere lungo la strada. La bellissima Atalanta, che pur sempre donna era, si fece tentare e si fermò perdendo tempo prezioso, ingannata e sconfitta dovette cedere al rivale. Stando al mito sembra quindi che le donne corressero gia da qualche millennio.
Nella città di Sparta era normale che le donne non sposate(per le altre era proibito)si sfidassero nei lanci e nel giro dello Stadio (più o meno il nostro giro di pista).
Bisogna però arrivare fino all’inizio dello scorso secolo perché si possa parlare di sport delle donne.
Le prime notizie arrivano dai college statunitensi dove le collegiali gareggiano al pari dei colleghi maschi.
In Gran Bretagna, dopo la Prima guerra mondiale, presero il via i primi campionati riservati alle donne durante i quali fece scandalo Elaine Burton perché gareggiò in pantaloncini!!
Tuttavia le Olimpiadi di Anversa (1920)rimasero chiuse al gentili sesso.
Trentadue anni dopo, nei giochi di Roma, ci fu il riconoscimento ufficiale degli ottocento e dei millecinquecento metri femminili.
E per quanto riguarda il bel paese? Chi sono le pioniere del nostro movimento?
Anche se sono un po’ troppo giovane per aver vissuto le sue imprese in diretta, mi rimane nel cuore la piccola grande stacanovista Paola Pigni.
Con lei l’Italia scoprì che le donne sanno correre…
E’ lei, anche se non lo saprà mai, che m’incoraggia e che mi dice di non mollare…
Paola Pigni è la ragazza che correva come un leprotto per via del passo balzante e dei denti sporgenti che divenne primatista mondiale dei 1500 all’Arena di Milano.
Ecco la Pigni come Colombo che scoprì l’America, fu la prima e nessuno la deve dimenticare Paola è la donna che pur allenandosi più di tutte (fino a tre allenamenti al giorno!!) ha continuato a mantenere una dimensione affettiva e di vita al di là dello sport.
Correva per il piacere di farlo! Grandissima!
Fu anche la prima a cimentarsi sui 5000 sui 10000 e sulla maratona!
Inoltre a lei come a me piacciono i cross, ci divertono, sono istinto, non pagano strategie bisogna solo andare forte!
L’insegnamento che mi da con la sua tenacia ve lo voglio svelare: Donna o Uomo ci devi dare dentro altrimenti non saprai mai dove puoi arrivare; non sono ammesse scorciatoie quello è il traguardo, ognuno ha il suo, nella corsa ma soprattutto nella vita, e lì devi arrivare!!

Kiaretta

17 nov 2008

Ultima ora. Bollettino medico


Ecco come il nostro eroe si presentava al traguardo.
Ultime notizie da Gilda:"a Somma gli hanno fatto la radiografia del torace e non ci sono costole rotte,
gli hanno fatto anche la lastra al mento e anche lì tutto a posto. Rimarrà solo un po' sfregiato!"
Auguri di una pronta guarigione.



TRAIL DEL MONTE DI PORTOFINO

Il trail del monte di Portofino è una gara particolare.
Un concorrente l’ha definita un inferno in paradiso! Effettivamente il percorso è impegnativo e mette alla prova anche i muscoli più allenati; la fatica più che dalle lunghe salite deriva dai saliscendi continui intercalati da molti scalini. Però il panorama è veramente stupendo con le alte scogliere a picco sul mare che portano a distrarsi per ammirare la suggestione dei colori di una giornata veramente calda. Il culmine lo si raggiunge transitando sulla spiaggia di San Fruttuoso e anche se si è in gara non si può non fermarsi qualche secondo ad ammirare questo luogo mistico e storico. Parlando della competizione la vittoria è andata come previsto allo Skyrunner Lucio Fregona della forestale seguito da Paolo Bert, altro corridore del cielo e terzo il trailer Tricheri. Ma la nota dolce-amara per la Valbossa è stato quanto successo al nostro Marco Zarantonello il quale mentre si trovava al quarto posto assoluto è incappato in una caduta che ha provocato un taglio al mento oltre a varie escoriazioni e una contusione toracica che per un attimo ha fatto temere per le costole. Le cure del centro di primo intervento dell’ospedale di S. Margherita hanno tranquillizzato tutti. Come se non bastasse un errore di percorso, effettivamente segnalato male, hanno fatto perdere due posizioni al nostro grande cuoco volante. Per quanto riguarda la prestazione degli altri Runners consultate la classifica presente sul sito. Considerazione finale: gara bella e impegnativa ma alla portata di tutti visto che non ci sono passaggi tecnici anche se probabilmente oggi qualcuno avrà un po’ di male alle gambe.

I trailer della Valbossa segnalano che si sta formando un gruppetto che parteciperà sabato 13 dicembre alla ecowinter trail di Courmayeur, gara di 20km su neve battuta. Non è una ciaspolata, si corre con normali scarpe da trail. Chi fosse interessato si faccia vivo.

Buona corsa a tutti.

Il Poggio

1^ Trail del Monte di Portofino

Bellissima trasferta a Santa Margherita Ligure per alcuni temerari che hanno partecipato al massacrante trail (forse solo x me) di Portofino.
Panorami mozzafiato, spiaggie incantevoli e un sole splendido ci hanno accompagnati per tutti i 23 Km. facendoci dimenticare la fatica.
Segnaliamo l'infortunio al nostro miglior atleta che ha letteralmente misurato il percorso con la faccia. Nonostante ciò, è riuscito a portare a termine la gara piazzandosi in sesta posizione.
Grandissima anche la nostra Anna che è giunta prima di categoria. Peccato per Monica che, a causa delle vertigini, ha dovuto accontentarsi del percorso più breve.
Complimenti a tutti.
Seguirà il reportage fotografico by Gilda.

Ecco l'ordine d'arrivo dei nostri atleti.
Pos. Nome Tempo Cat. Pos. Sex Pos. Cat.
6 ZARANTONELLO MARCO 2:09:51 MM40 6 2
54 DE LUCA ANGELO 2:33:13 MM40 53 16
65 PERUCCHINI MARIO 2:35:29 MM55 62 4
78 POGGIONI ANDREA 2:37:48 MM35 73 23
102 RIZZI GABRIELE 2:44:26 MM35 96 27
195 RODARI LIZIA 3.08.46 MF35 25 6
205 REGGIONI ANNA 3:10:47 MF50 28 1
220 PESENTI GILDA 3.16.34 MF35 31 10
254 VICARIO MARCO 3.28.16 MM40 217 61
255 COLOMBO MASSIMO 3.28.16 MM45 218 32

CENA SOCIALE

Si è svolta sabato 15 novembre presso l’agriturismo Boné di Caldana la tradizionale cena sociale della Runners Valbossa.
Grande la partecipazione sia per quanto riguarda la presenza dei soci, una settantina, che degli accompagnatori, più di trenta.
La serata è stata anche l’occasione per effettuare le classiche premiazioni di fine stagione inerenti il Trofeo Qualità e la Classifica Presenze oltre all’assegnazione del Podista d’oro.
Per il Trofeo Qualità, che prende in considerazione un circuito di 7 gare segnalate, sono stati premiati: Emiliano Scarton seguito da Andrea Basoli e da Marco Zarantonello
Per la Classifica Presenze, che assegna un riconoscimento agli atleti che si sono maggiormente impegnati dal punto di vista della assiduità nell’indossare i colori sociali nelle varie competizioni prese in considerazione, abbiamo premiato Secco Luigi e Fasan Livio con 34 presenze, Secco Giuseppe con 33, Soma Mariangela, Bernasconi Gerolamo e Qualloni Anselmo con 32.
In ultimo è stato assegnato il Podista d’oro; quest’anno i premiati sono stati due: Marco Zarantonello per gli indubbi risultati agonistici raggiunti nelle gare per lui predilette e cioè i trail e le Ecomaratone - che lo hanno visto salire sul podio in più di un’occasione- e Claudio Pilotti per l’impegno profuso per la Runners Valbossa.
A conclusione della cena una fantastica torta gigante, offerta dal nostro storico sponsor ADAM alias Claudio D’Angelo ha degnamente concluso una serata di festa dal grande successo.

Potete vedere tutte le foto nel box CENA SOCIALE qui a lato o cliccando qui

15 nov 2008

WINTER CHALLENGE

Con la gara di oggi disputata in quel di Cadrezzate ha avuto il via ufficiale l'edizione numero 6 del Winter Challenge.
Pubblichiamo qui di seguito le classifiche.
Per una più ampia cronaca leggeteci nei giorni prossimi

Ordine di arrivo

Classifica categorie

Classifica società Cadrezzate

Classifica società generale



OrdineArrivo
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ClassificaCategorie
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ClassificaSocietàGenerale
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Faccia a Faccia - Due podiste a confronto

Debutta oggi la nuova Rubrica del "Faccia a Faccia".
Non possiamo non iniziare dalle nostre due eroine di New York che si sono prestate con estrema disponibilità.

Clicca qui per leggere l'intervista.

12 nov 2008

NEBBIA SUL LAGO

Quanti allenamenti, quante corse sulla ciclabile intorno al lago di Varese…alcune volte magari ci annoiamo un po’…
Oggi vorrei raccontarvi una storia che magari vi verrà in mente quando in qualche allenamento le gambe proprio non vogliono girare! La storia comincia a Gavirate dove sulla spiaggia vicino alle darsene si erge un castagno centenario.
Personalmente ogni volta che passo da lì, sento dei brividi alla schiena e le gambe si muovono così velocemente che potrei abbassare qualsiasi mio personale!
Si racconta che d’inverno con la nebbia vicino al castagno si possa scorgere un ombra umana come se ci fosse una persona appoggiata…i fatti saranno riportati così come raccolti dalle testimonianze…
“Novembre 1965. Eravamo un gruppo di amici in giro di sera a far baccano. Scendemmo sul lago avvolto in una nebbia ovattata,il grande albero era una massa nera ma avvicinandoci vedemmo una figura d’uomo che ogni tanto girava la testa verso il lago come se aspettasse qualcuno…il curioso è che indossava un mantello a ruota con un bavero come nessuno portava più ed un cappellaccio, l’uomo si portava le mani al volto e aveva dei sussulti come se piangesse…
R.G. il più estroverso di noi chiese all’uomo se andava tutto bene e l’uomo si girò verso di noi sollevando la testa e guardandoci, urlammo terrorizzati, sotto il cappello non vi era un volto ma una sagoma grigiastra come una ragnatela e si stava dirigendo verso di noi…fuggimmo, ci girammo a guardare e la visione era sparita! (R.G. Gavirate)
Negli anni ci sono state una ventina di simili apparizioni.
Mi è stata raccontata la storia legata a questo spettro:
Nel 1800 uno straniero venne ad abitare in affitto a Voltorre s’innamorò ricambiato della figlia quindicenne del fittavolo che infuriato scacciò lo straniero che si trasferì a Gavirate.
La ragazzina era solita incontrare l’amato all’ombra dei castagni che si ergono vicino alla darsena.
In inverno quando il lago ghiacciava, la ragazza si accorse di essere incinta e disperata corse a dirlo al suo amante. Nella fretta decise di accorciare la via correndo sulla coltre di ghiaccio che si ruppe e la poveretta annegò. Si dice che l’uomo che l’amava morì di crepacuore e il suo fantasma l’aspetterebbe ancora in certe sere d’inverno
Crediate o no ai fantasmi magari questa storiella vi verrà in mente, magari vi verrà da ridere, magari sentirete un brivido, magari anche il vostro allenamento lento si trasformerà in un allungo veloce per arrivare il prima possibile a casa!

Kiaretta

10 nov 2008

MEZZA DI BUSTO

Si è corsa ieri la 17° Maratonina città di Busto Arsizio.
Edizione dei record in tutti i sensi quella che ha visto iscritti ben 1342 atleti di cui 1216 arrivati.
Al traguardo dei 21097 m si è presentato solitario l’ennesimo Keniano Isaac Kiplagat che con 1.04.16 stabilisce il nuovo primato della gara. Alle sue spalle il tunisino Rached Amor seguito da Fabio mascheroni e dall’atleta di casa Marco Brambilla
In ambito femminile anche Daniela Vassalli stabilisce il nuovo record della gara con il tempo di 1.20.00 seguita da Stefania Benedetti e da Simona Baracetti (le tre in 54 sec).
In ambito Valbossa numerosi come sempre i nostri atleti.
Il migliore della giornata è Renato De Luca che con 1.24.22 stabilisce il suo personale.
BRAVO Rena

Busto
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MARATONA DI ATENE

Si è svolta ieri ad Atene l'omonima maratona che ha visto all'arrivo 3825 atleti da tutto il mondo.
Per la cronaca i vincitori della storica maratona sono stati:
LEKURAA PAUL NICHOLAS Kenia in 2.12.42 in anbito maschile e TGAMI MAI Giappone in 2.36.58 in quello femminile.
Anche il nostro mitico Nicola Colaiavovo da Campobasso era presente quale rappresentante della Valbossa.


Questi i suoi passaggi,
REAL TIME
Passaggio 5 Km 26.39.00
10 Km 52.17.00
Mezza 01.50.37
30 Km 02.37.14
Tempo finale 03.33.05



Bravo Nicola

8 nov 2008

LA SCONFITTA DEL GUERRIERO

Gli indiani d’America preparavano la caccia al bisonte per settimane se non mesi.
Il grosso bovino infatti tornava nei loro territori una volta l’anno ed ucciderne quanti più possibile era questione di sopravvivenza.
Allora, i fieri guerrieri si trasformavano in cacciatori abilissimi.
Quando per ragioni sconosciute la “transumanza” non avveniva nei luoghi soliti, era una catastrofe ed il guerriero cacciatore si sentiva sconfitto.
Allo stesso modo il maratoneta prepara meticolosamente per mesi la sua maratona.
Si allena in orari impossibili, sotto il sol leone e sotto la pioggia, con il caldo e con il gelo, di giorno e di notte, nelle sue zone e anche in capo al mondo.
L’obiettivo è chiaro; conquistare la “sua” Maratona.
Quando per ragioni misteriose, quando tutto è pianificato e quando tutto sembra perfetto e la coscienza, che tanto lo tormenta, si è finalmente placata; quando si presenta alla “sua” caccia e vede la preda scivolargli tra le mani come la sabbia del mare, quando tutto ciò accade, egli si sente un po’ indiano,... un po’ guerriero,.. un po’ sconfitto.
NYCMarathon abbiamo un conto in sospeso... tornerò a cacciarti, maledetta!!!

il Pilo