28 lug 2014

Giir di Mont 2014

imageSpagna, Romania, Norvegia, Italia, Marocco. Basta elencare le nazioni dei primi cinque classificati nella gara lunga per farsi una domanda: perché questi atleti salgono a Premana in una domenica di luglio e partecipano a questa gara che non assegna nessun titolo internazionale? La spiegazione l'ha data il primo classificato; perché qui la gara la fanno il pubblico e gli oltre 200 volontari che trasformano queste due skyrace in una festa pazzesca.

Due distanze: la lunga di 32 km e 2400m D+ e la corta di 18 km e 1200m D+. Si tratta di transitare tra gli alpeggi attorno a Premana, i mont nel dialetto locale. Il bello è trovare veramente tantissima gente lungo il percorso che grida e incita tutti, suona i campanacci e ti chiama per nome in quanto è scritto bello grande sul pettorale. Pubblico che può seguire la gara anche nella piazza centrale grazie al maxi schermo installato e collegato con le telecamere poste sul percorso che mandano in diretta le gesta degli atleti. L'arrivo è da brividi tra due ali di folla che si allunga per darti il cinque anche se non sei per niente un campione. Non a caso la Rai ha fatto la diretta dalle 11 alle 12,30 Arrivo Kilianper raccontare le fasi finali della gara e raccogliere le impressioni dei primi atleti.

Le sorprese non mancano. La gara corta è stata vinta a tempo di record da un ragazzo svizzero di soli 17 anni, Roberto Delorenzi. E non era il più giovane in quanto era presente un ragazzo di Premana di 16 anni come pure non è voluto mancare il meno giovane, Toni Gianola di 85 anni. Ha poi stupito e commosso il gesto di Fabio Bazzana che dopo una gara da incorniciare, ha tagliato il traguardo al quarto posto spingendo, per gli ultimi 100 metri, la sedia a rotelle di una ragazza disabile felicissima dell'inaspettato evento. Arrivo Bazzana

Torno da questa gara felice, avendo corso bene e divertendomi. Ho tentato di spingere in salita ma le gambe erano un po' pesanti. In discesa sono riuscito a fare un buon ritmo recuperando svariate posizioni.

Ancora una volta Premana non ha deluso le aspettative.

Il Poggio

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Poggio skyrunner number one!! Le più belle, le più internazionali, le più vissute dagli atleti e dal pubblico e quindi probabilmente le più emozionanti le hai fatte. Ogni volta si legge la passione e l'entusiasmo che ci metti. Tanto di cappello! Bravo Ciao
Alberzek

De Mieri ha detto...

Passione,volontà ed entusiasmo! Tanti complimenti per come l'hai vissuta!!!

STEFANO ha detto...

grande Poggio, sempre più in alto!
Styv

Dario Corà ha detto...

Complimenti Poggio...;))))