Mezza di Berlino

di Gabriele Rizzi

Quest'anno, per il compleanno Lizia mi ha fatto un regalo davvero speciale: un week end a Berlino con inclusa l'iscrizione alla mezza maratona del 7 aprile, Greta dai nonni e noi che per 3 giorni torniamo a fare i fidanzatini...
Berlino è molto bella e interessante, il venerdì e il sabato passano veloci in giro per la città, davvero notevole, lì si respira la storia recente, quello che vedi ti impone una riflessione sugli orrori del 20 secolo, i totalitarismi, sei lì per correre ma sei sempre un uomo...
Dopo un venerdì e un sabato veramente freddi, il giorno della gara ci svegliamo increduli, con un bel sole che entra dalle finestre della nostra camera.
La temperatura è ideale per correre, circa 8/10 gradi.
Alla partenza si ha contezza di cosa sia questa gara: circa 32.000 iscritti, solo a New York ne abbiamo visti di più, comunque il viale della partenza, (quello utilizzato dalla DDR per le parate militari ai tempi della divisione), potrebbe contenerne anche di più.
L'organizzazione è tedesca per precisione, ma duole dirlo, molto scarna: nel pacco gara nemmeno un gel, solo pettorale, sacca indumenti di plastica, chip marchiato BMW, niente altro, persino la maglia della manifestazione era da acquistare a parte...a 30€...una vergogna!, ai ristori acqua e tè, e all'arrivo... solo banane e litri di birra, si ma rigorosamente analcolica, se volevi cibo solido...a pagamento... stendiamo un velo pietoso...
> La gara..che dire, ho capito perchè a Berlino hanno fatto il record della maratona..il percorso è completamente piatto, velocissimo e scorrevole, l'asfalto è perfetto, senza buche e crepe, senza sbalzi, sembra quasi di correre sul tartan, spesso sembra di correre in leggera discesa, però niente tristi vialoni modello superstrada, il percorso è tutto cittadino, anzi, fare la mezza è un ottimo modo per visitare la citta, si passa da quasi tutti i punti di interesse, insomma non ci si annoia.
Inoltre, i Berlinesi partecipano attivamente all'evento, fanno un gran casino dall'inizio alla fine e lungo tutto il percorso, ogni 3/4 km ci sono gruppi che suonano, percussionisti stile Brasile, chear leaders, bambini che ti danno il cinque...tutto molto bello!
Veniamo alla prestazione: Lizia ha dato il mio personale come tempo di iscrizione, 1h20", quindi parto nel settore di quelli pseudoforti, ma ora quel tempo è solo un bel ricordo: risultato: sono stato costantemente superato per tutta la gara, ma io anzichè perdermi d'animo ne approfittavo per fare qualche foto o video col telefono...ho chiuso in 1h38'48", soddisfatto certo, poi quello era proprio il mio percorso, ma forse ho dato troppo, ho ancora mal di gambe, dopo Ferrara stavo meglio.
Lizia 1h47'10", che per il poco che si allena rispetto a me, ha davvero del miracoloso! Brava!
Dai proprio una bella esperienza, mi piacerebbe tornarci a fare la maratona, organizziamo?
Ciao, Gabriele